Giornate da dimenticare, sfiancanti, giornate in cui brami solo indossare il tuo bel pigiamone e guardare la tua serie TV preferita, ma ti accorgi che il frigo è vuoto e hai una fame da lupi.
Dite la verità, è successo anche a voi.
Il nostro primo consiglio è quello di non trasformare la vostra casa in un set degno del grande Hitchcock. Il secondo è quello di mettervi comodi e con un paio di tap sullo smartphone - e qualche minuto di attesa – la vostra cena è servita.
Come? Grazie ai tanti servizi servizi di Food Delivery.In cima alle motivazioni che decretano il successo di questa nuova modalità di food è il ritmo frenetico della nostra vita che, associato alla velocità e alla praticità delle consegne a domicilio, rappresentano un mix perfetto.
Mancanza di tempo? Assuefazione progressiva a quel piccolo e sempre più intelligente assistente virtuale che maneggiamo costantemente? Voglia di provare nuovi sapori? Probabilmente tutto questo spinge sempre più utenti ad utilizzare servizi di Food Delivery. E poi sono pensate per soddisfare tutti i gusti e tutte le tasche, soprattutto per chi vive nelle grandi città.
Il settore della ristorazione è, negli ultimi anni, protagonista di una trasformazione radicale e trova nella consegna a domicilio tramite App grandi opportunità di crescita e sperimentazione. Attualmente si parla di gig economy, ovvero l’economia dei piccoli lavori: un nuovo modo per creare posti di lavoro purché si rispettino sempre, e in ogni Paese, i diritti dei lavoratori e dei riders coinvolti.
La forza del successo sta nella:
- velocità, l’ordine si effettua in pochi secondi; si stabilisce con il cliente una “promessa” per cui, una volta che il corriere ha valutato il luogo di provenienza dell’ordine, garantisce la consegna del cibo ordinato entro 30 minuti circa;
- spedizione in packaging appositamente creati per non alterare il gusto dei piatti;
- geolocalizzazione, che permette al cliente di controllare in tempo reale lo stato dell’ordine;
- facilità di pagamento, che avviene attraverso carta di credito o PayPal, con la possibilità di registrazione dei propri dati per facilitare eventuali futuri ordini;
- personalizzazione dell’ordine, su misura: fatevi avanti vegani e celiaci.
Ma vediamo subito i 5 servizi di food delivery che, secondo noi, sono le migliori in circolazione.
Just EatServizio online di food delivery che opera in 13 Paesi nel mondo, Just Eat è una realtà consolidata attiva dal 2011 in Italia che ha mosso i primi passi nei grandi agglomerati urbani per poi espandersi anche nelle città più piccole attualmente. Sono oltre 400 i comuni italiani dove è attivo. Il suo obiettivo è quello di mettere in comunicazione i clienti con i ristoranti della loro zona. La consegna è solitamente effettuata direttamente dal personale dei locali, anche se negli ultimi mesi è stato testato il servizio Just Eat Delivery, con cui Just Eat ha messo a disposizione anche una squadra di corrieri per garantire il trasporto del cibo.
In ultimo si può pagare direttamente online durante il checkout con carta di credito.
Deliveroo
Il canguro delle consegne!
Approdato in Italia nel 2016, Deliveroo nasce in realtà a Londra nel 2013, dove sin da subito decide di selezionare con cura i ristoranti da proporre ai propri clienti. Il risultato di questa scelta è un’offerta di qualità complessivamente medio-alta, con i tempi di consegna ridotti al minimo indispensabile. Un punto a favore è quello di affidarsi a riders che si muovono nelle città in sella alle loro biciclette dotate di contenitori isotermici adeguati. Nato per avere successo in grandi metropoli, la società garantisce la consegna fino ad un massimo di 3 km. Inoltre il corriere può essere seguito in tempo reale tramite GPS durante il tragitto tra il ristorante e il domicilio del cliente: la consegna è prevista in 30 minuti. Ultimamente, in linea con i trend del momento, ha inaugurato il servizio Deliveroo Business specificamente dedicato alla consegna di pasti in ufficio: le aziende possono creare un profilo apposito per le esigenze dei propri dipendenti.
Foodora
Si è immediatamente qualificato come servizio specializzato nella consegna di cibo di alta qualità, distinguendosi dai competitors. Nato nel 2014 in Germania con alle spalle il colosso Rocket Internet, Foodora ha inaugurato le sue attività in Italia, anticipando di qualche settimana il concorrente diretto Deliveroo. Con l’intento di promuovere la cultura del cibo, ha realizzato interessanti documentari gastronomici tra le cucine di numerosi ristoranti europei.
Le comande arrivano direttamente al ristorante: una volta evase rilasciano l’incarico di consegna a ragazzi in bicicletta che si occuperanno di consegnarle a domicilio. L’ App consente di pagare direttamente online il conto e anche di controllare a che punto è la consegna attraverso un sistema di tracking.
UberEats È il classico modello Uber, in veste food.
Gli utenti italiani hanno scoperto l’App UberEats, integrata in automatico agli utenti di Uber, a fine ottobre 2016.
Il funzionamento del servizio è abbastanza semplice, in chiaro stile Uber. Grazie all'App dedicata, i clienti potranno visionare i menu e ordinare i pasti, che saranno consegnati da corrieri, autonomi e indipendenti, a bordo di biciclette o scooter. Niente auto, dunque. Almeno per ora.
A scorrere il menu, ce n'è un po' per tutti i gusti: dai puristi della cucina tradizionale italiana, a quella vegana fino agli amanti dello street food.
GlovoParla spagnolo dal 2014 e, recentemente, ha aperto in Italia acquisendo la startup meneghina Foodinho con il suo portafoglio ristoranti. La differenza principale rispetto ai concorrenti è che il servizio non si limita alla consegna del cibo dei ristoranti partner ma è esteso ai ristoranti non convenzionati e fast food. Inoltre i Glovers, i fattorini armati di bicicletta, non portano solo cibo ma anche altri tipi di prodotti: vestiti, farmaci e gadget elettronici, fino alle 2 di notte.
Buon Appetito!