Mentre Amazon apre negozi fisici negli Stati Uniti, in Svezia nasce il primo supermercato completamente automatizzato aperto 24 ore su 24: serve solo un’app per accedere al negozio e mettere i prodotti nel carrello senza fare la fila alla cassa. A fine mese, verrà recapitata al cliente una fattura con il conto da pagare.
L’idea dell’app è nata dal trentanovenne svedese esperto in IT Robert Ilijason, che una sera si è trovato alle prese con la fame del proprio bambino e la dispensa vuota. Dopo aver percorso svariati chilometri prima di trovare un esercizio aperto, a Robert è sembrato necessario avviare una propria attività: un supermercato aperto 24 ore al giorno che potesse funzionare senza l’ausilio di personale.
Sarà necessario scaricare l’applicazione sullo smartphone o tablet, registrarsi ed avvicinare il proprio dispositivo al lettore ottico all’ingresso del negozio per entrare. Attivo da gennaio, il supermercato è fornito di ogni genere alimentare, dai prodotti freschi ai surgelati, ma anche beni di prima necessità come pannolini e detersivi. Ogni prodotto è dotato di un codice da scansionare attraverso la fotocamera per permettere all’app di memorizzare la spesa. Agli utenti è data inoltre la possibilità di effettuare richieste di prodotti che vorrebbero trovare nello store; grazie all’app, Robert cerca di soddisfare e fidelizzare il cliente.Nessuna fila alla cassa, niente commessi, nessun problema di orario o di mancanza di contanti, perché il conto viene recapitato a casa ogni fine mese. Tutta la spesa è perciò svolta dal cliente in completa autonomia: un “fai da te” veramente economico perché l’eliminazione del personale permette di tenere i prezzi più bassi. E’ solo Robert ad occuparsi della pulizia, della manutenzione e di rifornire gli scaffali quotidianamente.
Il proprietario ha tenuto conto anche della sicurezza, coprendo l’area di 45 metri quadri con un circuito di sei videocamere e ha un sistema di SMS che lo avverte immediatamente ogni volta che un cliente entrando lascia la porta aperta per più 8 secondi, oppure se avviene un tentativo di forzatura dall’esterno. In questo modo ha sempre sotto controllo la situazione all’interno del negozio pur non essendo presente fisicamente. Un progetto che funziona soprattutto perché nasce dall’ascolto dei bisogni del cittadino, facendo affidamento proprio su una caratteristica tipica della Svezia, la civiltà. Più delle telecamere, è infatti l’alto livello di senso civico e rispetto per la propria città che evita atti di vandalismo e furti.
I clienti più giovani sembrano decisamente soddisfatti di questa spesa smart, non solo per la convenienza ma soprattutto per la rapidità del servizio. Tuttavia, per avvicinare i residenti più anziani che hanno poca familiarità con la tecnologia, Robert sta considerando la possibilità di inserire un commesso per un periodo temporaneo e solo in alcune ore del giorno, in modo tale da far comprendere il meccanismo tecnologico agli utenti con più difficoltà e per aiutarli ad inserire almeno un lettore di carte di credito.
Nel frattempo gli affari cominciano a dare i loro frutti e Robert si augura che la sua attività possa prendere piede anche in altri centri abitati in cui i piccoli negozi sono scomparsi schiacciati dai grandi magazzini che spesso però si trovano in zone periferiche e a diversi chilometri di distanza.