Il 25 febbraio 2017 CartaSì, istituto di pagamenti italiano di proprietà di ICBPI, cesserà il proprio servizio nella Repubblica di San Marino in seguito ad una direttiva europea recepita da parte di Banca d'Italia. Come è noto, CartaSì era fino a poco tempo fa l'unico istituto che potesse emettere carte di credito in territorio sammarinese e l'unico gestore di POS per carte di credito.
Ma cosa succederà dal 25 febbraio in poi?
In pratica, tutte le carte di credito sammarinesi dovranno essere emesse da istituti sammarinesi. Nel frattempo le banche sammarinesi si stanno operando per la sostituzione di tutte le carte di credito.
Quali tipi di carte?
Questi i due scenari con cui avranno a che fare i sammarinesi:
- per i clienti Cassa di Risparmio, Banca di San Marino, Banca CIS, BAC, Asset Banca le nuove carte di credito verranno emesse da T.P@y, istituto di pagamenti sammarinese per ora solo su circuito MasterCard (probabilmente in futuro anche con Visa).
- per i clienti di Banca Sammarinese d'Investimento da gennaio 2016 le carte sono emesse direttamente dalla banca sempre su circuito MasterCard.
Cosa cambia tra le due possibilità? Dal punto di vista operativo assolutamente niente. Entrambi i tipi di carte verranno riconosciute come carte di credito MasterCard emesse a San Marino. Dal punto di vista economico/commerciale le modalità varieranno da banca a banca, perciò il nostro consiglio è quello di informarvi contattando le vostre banche.
Quali sono i pro?
Tra i pro di queste scelte ci sono sicuramente l'indipendenza dall'Italia per la gestione delle carte, finora resa possibile grazie a deleghe ad hoc variabili nel tempo. Tale indipendenza porterà anche all'eliminazione di procedure burocratiche quali l'adeguata verifica, che faceva allungare i tempi di rilascio di una carta di credito fino a più di un mese.
Inoltre, appartenendo al circuito MasterCard, le carte potranno essere utilizzate nei POS di tutto il mondo e online come già succede con quelle attuali. Infine tutte le carte includono la tecnologia Contactless, per poter effettuare piccoli pagamenti senza la necessità di inserire il PIN.
Quali sono i contro?
Le sole limitazioni che abbiamo riscontrato si riferiscono a quei servizi online che, per natura propria o per decisioni interne, hanno la necessità di verificare la provenienza delle carte di credito. Per fortuna sono la minoranza e la colpa in questi casi può essere attribuita alle aziende che forniscono questi servizi.
Le limitazioni finora sono due e sono più o meno facilmente aggirabili. Tali servizi sono l'App Store di Apple e TIM. Tutti gli altri servizi comunemente utilizzati - Amazon, PayPal, Netflix, e-commerce vari, per citarne alcuni - funzionano alla grande.
In questo articolo perciò vogliamo spiegarvi come continuare ad utilizzare i servizi che possono dare problemi.
Come risolvere i problemi
Apple App Store
Il problema con App Store è la concezione di "Store nazionale" che Apple dà ad ogni nazione. Esiste l'App Store dell'Inghilterra, degli Stati Uniti, della Germania, dell'Italia, ecc.. Ma non esiste l'App Store per San Marino. Gli utenti sammarinesi di App Store figurano tutti registrati come utenti italiani (la maggior parte residenti nella provincia di Rimini) e finora hanno potuto acquistare con la propria carta poichè CartaSì è un istituto italiano che emette carte di credito a tutti gli effetti italiane.
Vedendo che la nuova carta proviene da San Marino, App Store non vi permetterà di modificare il vostro metodo di pagamento. Quella di San Marino è una pecca che affligge molti servizi Apple, come ad esempio la consegna dei prodotti acquistati online.
Ma c'è una soluzione. Se non volete acquistare contenuti a pagamento, è necessario provare a scaricare un'applicazione gratuita: in quel caso App Store vi chiederà la conferma della modalità di pagamento e a quel punto potrete scegliere "Nessuno", continuando così la procedura di verifica e consentendo il download di materiale gratuito.
Se invece avete intenzione di acquistare contenuti o se avete abbonamenti attivi, dovrete acquistare una carta regalo iTunes, simili come funzionamento alle carte ricaricabili telefoniche. Ne esistono di diversi tagli e sono acquistabili negli Apple Store e in molte catene di negozi di elettronica, come Unieuro o MediaWorld. Il modo più veloce però è acquistarla sull'Apple Online Store, lo stesso in cui si possono acquistare Mac e iPhone: lì le carte di credito sammarinesi sono ben accette.
Recatevi sulla pagina di acquisto al link http://www.apple.com/it/shop/gift-cards/itunes-electronic . Selezionate una grafica qualsiasi per la vostra carta regalo, inserite un importo da 10 fino a 500 euro, scrivete gli stessi nomi e le stesse mail nei campi "Da" e "A" e procedete all'acquisto facendo click su "Aggiungi". Continuiamo nel carrello cliccando su "Vai alla cassa", entriamo con il nostro Apple ID (lo stesso che utilizzate con il vostro iPhone/iPad/Mac) e inserite i vostri dati di fatturazione, incluso il numero di carta di credito. Cliccate su "Continua" e completate la procedura di pagamento.
Entro qualche minuto riceverete nella vostra casella mail il codice della gift card che è stata appena acquistata. Utilizzatelo aprendo App Store e selezionando l'opzione "Utilizza codice" in fondo alla schermata. Scegliete l'opzione "Puoi anche digitare il codice" e inserite il codice appena ricevuto via mail. In questo momento, al vostro credito verrà aggiunta la quota scelta.
L'unica limitazione di questo metodo è che non sarà possibile utilizzare l'opzione "In famiglia", tagliando fuori così alcuni servizi Apple come l'abbonamento famigliare per Apple Music.
TIM
Nonostante sia attualmente l'unico operatore mobile non sammarinese autorizzato in Repubblica, TIM rifiuta le transazioni con carte di credito sammarinesi sul proprio sito. Infatti, se proviamo ad effettuare una ricarica su www.tim.it o tramite l'app MyTIM Mobile, scegliendo come metodo di pagamento "Carta di credito" e inserendo i dati della propria carta, l'operazione verrà rifiutata. Contattato il 119, TIM si giustifica dicendo che "il loro sito accetta tutte le carte di credito", ma evidentemente non è così.
La soluzione in questo caso è scegliere PayPal come modalità di pagamento. Per chi ancora non lo conoscesse, PayPal è un servizio che consente di pagare tramite la propria carta di credito e ricevere denaro facilmente: al momento del pagamento infatti basterà ricordarsi il proprio nome utente e password invece dei soliti numeri di carta e codici di verifica. Il servizio è gratuito e prevede anche numerose opzioni aggiuntive come coperture assicurative sugli acquisti e carte prepagate. È utile non solo in questo caso ma in tantissime altre situazioni, considerando che PayPal è uno dei metodi di pagamento più diffusi sul web.
È possibile aprire un nuovo account PayPal ed aggiungere la propria carta di credito recandosi sul sito www.paypal.com/it/signup . Al momento dell'acquisto della ricarica su TIM.it, scegliete PayPal come metodo di pagamento e inserite nome utente e password del vostro account. In questo modo il pagamento verrà autorizzato correttamente e potrete acquistare la vostra ricarica.
Fonti
• Daniele Bartolucci, San Marino Fixing. T.Pay, San Marino avrà l'Istituto di pagamento. 07/10/2016
• San Marino RTV, Carte di credito: un anno di proroga. 01/03/2016
• San Marino News, http://www.sanmarinonews.sm/2017/01/09/carte-credito-entro-fine-febbraio-la-sostituzione/ , 09/01/2017