Il 2015 sta per concludersi ed è ormai tempo di bilanci anche per quanto riguarda il settore tecnologico in ambito business. Sì sa, la tecnologia determina un continuo fiorire di opportunità di investimento in tutto il mondo e per restare sul mercato bisogna essere smart, innovativi e seguire le nuove tendenze. Ma quali sono stati i trend del 2015? Scopriamoli insieme.
Beacon
Sebbene di beacon se ne parli dal 2013, il 2015 è stato l’anno in cui si è cominciato ad applicare tale tecnologia in ambito commerciale. Significa faro e come ci suggerisce la traduzione, è un dispositivo disegnato per attrarre attenzione su una posizione specifica. I beacon sono piccoli dispositivi wireless che trasmettono segnali usando la tecnologia Bluetooth Low Energy o Bluetooth SMART. Le applicazioni mobile su dispositivi compatibili sono in grado di ascoltare i segnali che i beacon emettono nel mondo fisico che successivamente inviano dati in breve distanza (nota caratteristica del Bluetooth). Per dati si intende notifiche, offerte, video, link e altre forme di media che sono rilevanti per la posizione specifica di una persona. Sostanzialmente, questa tecnologia fornisce l’opportunità di inviare ai propri clienti pubblicità sui loro smartphone. E’ un modo tutto nuovo per comunicare con i proprio clienti.
Cloud
Se il 2014 è stato l’anno del boom del cloud accompagnato dalla paura dell’ignoto, il 2015 è caratterizzato da un totale cambiamento di rotta. Le compagnie che offrono servizi di cloud computing hanno riscontrato più fiducia rispetto all’anno precedente e le aziende si sono spostate sempre più sulle “nuvole”, specialmente da quando garantiscono maggiore sicurezza. Questo perché tutte le informazioni affidate al cloud sono accessibili ovunque e con qualsiasi dispositivo, ma non esiste una copia del file direttamente a nostra disposizione, come lo sarebbe se si trovasse su un hard disk. Acquistare tale servizio significa archiviare, ricercare, gestire, collaborare e tanto altro in modo più facile, ma soprattutto è una soluzione più economica per un’azienda, la quale potrà disfarsi di spese come l’acquisto di hardware e assistenza all’utente.
Big Data
Per anni si è parlato dell’importanza dei dati, ma nel 2015 abbiamo visto un’esponenziale crescita dell’esigenza di saperli sfruttare e da qui nascono i Big Data. Il termine viene usato per definire una raccolta di dati così estesa da richiedere tecnologie e metodi specifici per estrarre i dati che servono, senza contare nuove figure professionali. Infatti, la gestione dei Big Data costituisce un potenziale enorme per il business delle aziende, le quali saranno i grado di sapere tutto sui propri clienti e competitor. Gli strumenti di analytics sono l’ausilio perfetto per trasformare le statistiche in azioni di marketing ed offrire le informazioni giuste. Per questo motivo, saper leggere i Big Data è diventato fondamentale per le aziende.
Stampa 3D
La commercializzazione della stampa 3D, che permette di avere una riproduzione reale dell’oggetto desiderato attraverso dei software di modellazione 3D, è cresciuta esponenzialmente nel 2015, anche grazie alla realizzazione di modelli a basso costo. E’ quindi diventata uno strumento concreto che aiuta a diminuire i costi di manodopera e produzione. Gli ambiti di applicazione sono infiniti, dal design all’architettura, dalla medicina alla creazione di prototipi.
Internet of Things
Internet of Things (lett. Internet delle cose) è l’evoluzione dell'uso della Rete e si riferisce all'estensione di Internet al mondo degli oggetti e dei luoghi concreti. L'obiettivo dell'Internet of Things è di far sì che il mondo elettronico tracci una mappa di quello reale, dando un'identità elettronica alle cose e ai luoghi dell'ambiente fisico. Gli oggetti sono quindi in grado di comunicare informazioni in rete a dispositivi mobile. I campi di applicabilità sono molteplici: dalle applicazioni industriali (processi produttivi) all’efficienza energetica, dalla domotica (casa intelligente) alla tutela dell'ambiente.